A Gilberto Colombo si devono i progetti che, nella seconda metà del Novecento, più hanno reso celebre nel mondo la bicicletta italiana.
Fra le sue innovazioni rivoluzionarie "Organo per il collegamento stabile di elementi tubolari aventi fra loro differenti angolazioni"(brevetto n° 203553) e "Serie di elementi tubolari aventi sezione a profili differenziati per la costruzione di telai per biciclette" (brevetto n° 203593).
Negli anni Ottanta, su richiesta di Ernesto Colnago, Gilberto mette a punto il famoso profilo "stellare" S/4, da cui nascerà il mitico telaio Master. Fra i progetti di Gilberto Colombo più celebri di questi anni, inoltre, la Master Pista (del 1985), la Master Dual (un'idea del 1987 che Colnago svilupperà anche, successivamente, per realizzare la serie di Carbitubo, in doppio tubo di fibra di carbonio; è a questo progetto originale di Colombo che si ispirano anche i telai Gilco della collezione attuale). Per Columbus la serie per telaio Multishape, nata da un progetto del 1986 e prodotta da Columbus nel 1989. Per Cinelli la Laser del 1985, che nel 1991, dopo la morte di Gilberto, otterrà il Compasso d'Oro.
Il valore tecnico di questi progetti, realizzati con la tecnologia Trafiltubi, è confermato dal fatto che tutt'oggi, lungi dall'essere superati, sono ancora tanto apprezzati da rappresentare la più alta qualità relativamente all'uso dell'acciaio nel campo del settore ciclo.
Nell'ambito della Milano Design Week 2016, allo Spazio Industriale di via dei Canzi, è stato esposto un excursus sui progetti della Gilco dagli anni Quaranta ad oggi: guarda il video • leggi la recensione